Peso dei bambini: IMC, curve della crescita e consigli

Non esiste un peso normale universalmente valido per i bambini. Gli specialisti ne valutano il peso in base all’età, all’altezza e al sesso. Solo la combinazione di questi fattori consente una stima realistica.

I confronti con i coetanei sulla base di tabelle dell’IMC e curve della crescita (curve percentili) dipendenti dall’età mostrano se l’altezza e il peso del bambino rientrano nella norma. Se i valori si discostano, è consigliabile consultare una o un pediatra, che valuterà l’entità dello scostamento e se lo stato di salute o nutrizionale del bambino sono compromessi.

Per valutare il peso dei bambini occorre innanzitutto determinare l’IMC. Questo valore descrive il rapporto tra peso e altezza e aiuta a stimare la percentuale di grasso corporeo. Per calcolare l’IMC di vostro figlio o vostra figlia procedete come segue:

• Misurazione del peso: fate posizionare vostro figlio o vostra figlia sulla bilancia in biancheria intima, senza scarpe e dopo che è andato in bagno.
• Misurazione dell’altezza: misurate l’altezza di vostro figlio o vostra figlia senza scarpe e in posizione eretta.
• Calcolo: utilizzate la formula: IMC = peso corporeo in kg / altezza in m².

Questa formula vale sia per i maschi che per le femmine. L’IMC da solo ha però un’attendibilità limitata: nei bambini, il rapporto tra peso e altezza cambia continuamente con l’avanzare dell’età. Non esistono pertanto valori limite uniformi per il sovrappeso o il sottopeso. Per valutare correttamente il peso di un bambino è necessario confrontarlo con le curve della crescita specifiche per età e sesso. Solo in questo modo è possibile determinare se il peso di vostro figlio o vostra figlia rientra nella norma.

Buono a sapersi: sul sito web della Fondazione Promozione Salute Svizzera trovate un calcolatore dell’IMC per bambini. Inserite l’età, l’altezza, il peso e il sesso di vostro figlio. Potrete così stimare immediatamente se il suo peso rientra nella norma oppure è superiore o inferiore alla media.

Le curve della crescita mostrano l’andamento normale di peso, altezza e IMC durante l’infanzia. Contengono i cosiddetti percentili, che indicano la frequenza con cui determinati valori si verificano in una data fascia d’età. Se il peso di un bambino si colloca al 50° percentile, corrisponde alla media.

Durante la pubertà il corpo subisce cambiamenti specifici in base al sesso, sia per quanto riguarda la massa muscolare e la percentuale di grasso che lo sviluppo nel tempo. Per questo è importante considerare sempre il peso e l’IMC di un bambino in relazione all’età e al sesso. Per maschi e femmine si applicano quindi curve della crescita diverse.

Per la Svizzera valgono come valori di riferimento nazionali le curve della crescita di pediatria svizzera, che mostrano lo sviluppo dell’IMC nei maschi e nelle femmine:

Inserite l’IMC di vostro figlio o vostra figlia nella curva della crescita appropriata e verificate in quale percentile si trova il valore. Quindi classificate il peso utilizzando questa tabella:

Esempio di calcolo: peso di un bambino di tre anni

• Peso: 15,5 kg
• Altezza: 0,95 m
• Sesso: maschio
• IMC: 15,5 / 0,95² = 17,2

Nella curva della crescita dell’IMC per i maschi, il valore calcolato di 17,2 si colloca all’incirca al 90° percentile. Il bambino presenta un sovrappeso da lieve a medio. Un singolo valore ha però un’attendibilità limitata. Solo dopo una visita pediatrica completa, che tenga conto dello stato di salute generale e delle abitudini alimentari del bambino, è possibile stabilire se è necessario intervenire.

Curve della crescita dei neonati

Solitamente per i neonati non viene calcolato l’IMC, poiché la loro massa grassa e muscolare e la loro altezza cambiano molto rapidamente. Nei primi mesi dopo il parto, ad esempio, è normale un rapido aumento di peso: in questo periodo il peso alla nascita spesso raddoppia o triplica. Gli specialisti classificano quindi i valori dei neonati in una curva di peso specifica. Ciò che conta non è tanto un singolo valore misurato, quanto l’andamento del peso nel corso di diverse misurazioni. Piccole variazioni sono spesso irrilevanti.

Queste curve della crescita di pediatria svizzera mostrano l’andamento del peso di neonati e bambini di età compresa tra 0 e 5 anni. Aiutano a classificare il peso di un bambino in confronto ad altri bambini della stessa età:

Maschi e femmine sono sovrappeso quando il loro IMC nella tabella della crescita è superiore al 90° percentile: il loro peso e la loro percentuale di grasso corporeo sono nettamente superiori rispetto alla maggior parte dei bambini della stessa età.

Sovrappeso nei bambini: cause

Esistono diverse cause e fattori di rischio per il sovrappeso nei bambini. Spesso sono concomitanti e si consolidano a vicenda.

• Alimentazione poco sana: i bambini sovrappeso spesso mangiano molto di più di quanto il loro corpo necessiti. Le bevande particolarmente zuccherate, gli snack dolci, i cibi ricchi di grassi e le porzioni abbondanti contribuiscono a un eccesso di calorie.
• Sedentarietà: una scarsa attività fisica nella vita quotidiana fa sì che il corpo assuma più calorie di quante ne consumi. Ciò favorisce il sovrappeso.
• Utilizzo dei media: i bambini che trascorrono molto tempo davanti allo schermo di TV, computer o smartphone corrono un rischio maggiore di essere sovrappeso.
• Predisposizione genetica: le probabilità di essere sovrappeso sono maggiori se uno o entrambi i genitori sono in forte sovrappeso. Anche il diabete gestazionale aumenta il rischio di un peso eccessivo nei bambini.
• Carichi psichici: esperienze traumatiche, stress persistente o depressione spesso influenzano le abitudini alimentari. In queste situazioni, alcuni bambini mangiano più spesso o più del solito e tendono a soffrire di fame emotiva.

Sovrappeso nei bambini: conseguenze

Le conseguenze del sovrappeso nei bambini si manifestano in diversi ambiti della salute: il sovrappeso è un noto fattore di rischio per malattie cardiocircolatorie, diabete di tipo 2 e alcune forme tumorali. Inoltre, molti bambini sovrappeso soffrono di una qualità della vita limitata e di problemi psichici che compromettono la loro autostima e il loro benessere sociale.

Importante: maggiore è il sovrappeso, maggiore è il rischio di malattie correlate. Se l’IMC di vostro figlio o vostra figlia è superiore al 97° percentile, è in forte sovrappeso. In questo caso gli specialisti parlano di obesità. L’obesità è una malattia cronica: se vostro figlio o vostra figlia ne soffre, chiedete consiglio a un medico. La condizione di sovrappeso estremo nei bambini spesso permane anche in età adulta.

Come faccio a dire a mio figlio o a mia figlia che deve dimagrire?

Molti genitori si domandano come affrontare il tema del sovrappeso con il proprio figlio o la propria figlia. È importante procedere con cautela e molto tatto, perché spesso il sovrappeso non grava solo sul corpo, ma anche sull’anima. Ecco alcuni consigli per affrontare con successo l’argomento:

• Rafforzate la sua autostima: sottolineate i punti di forza, i talenti e le capacità di vostro figlio o vostra figlia. Mostrate apprezzamento, indipendentemente dal peso.
• Parlate mostrando rispetto: evitate termini o osservazioni denigratori riguardo alla sua figura o al suo peso. Un linguaggio neutro e affettuoso favorisce la fiducia.
• Non fate paragoni: non paragonate vostro figlio o vostra figlia a fratelli e sorelle o ad altri bambini. Ogni sviluppo è individuale.
• Ascoltate attivamente: ascoltate con attenzione, prendete sul serio le preoccupazioni e mostrate comprensione.
• Agite insieme: riflettete insieme sui possibili cambiamenti nella vita quotidiana. Parlate anche degli obiettivi e di come perdere peso in modo sano.

Spesso i bambini sovrappeso sono oggetto di prese in giro o bullismo, che possono essere causa di forte stress. Molti di loro sperimentano anche il rifiuto o l’emarginazione. Se per questo motivo vostro figlio o vostra figlia si chiude in se stesso/a, sviluppa una fobia nei confronti della scuola o cambia comportamento in altro modo, parlate con la scuola e cercate tempestivamente sostegno presso centri di consulenza psicologica.

Consigli per i genitori: come aiutare vostro figlio o vostra figlia a perdere peso in modo sano

In qualità di genitori, avete una grande influenza sul modo in cui vostro figlio o vostra figlia gestisce l’alimentazione e l’esercizio fisico. Se date il buon esempio, sarà più facile per lui o lei sviluppare abitudini sane. Trasmettete un’immagine positiva del proprio corpo. Non è una questione di peso specifico, ma di benessere e salute. Ecco come aiutare vostro figlio o vostra figlia a dimagrire:

• Pasti regolari: orari fissi per i pasti creano stabilità. Mangiare tutti insieme aiuta inoltre i bambini a nutrirsi in modo equilibrato.
• Alimenti sani: un’alimentazione equilibrata è particolarmente importante per i bambini sovrappeso. A tal fine, prendete come riferimento la piramide alimentare svizzera. Offrite a vostro figlio o vostra figlia molta frutta e verdura. Chiedete quali alimenti sani preferisce e cosa vorrebbe provare di nuovo.
• Ridurre lo zucchero: assicuratevi che segua un’alimentazione senza zuccheri e sostituite le bevande zuccherate con acqua o alternative non zuccherate.
• Rispettare le porzioni: una porzione corrisponde alla mano di vostro figlio. Con l’aumentare dell’età e delle dimensioni della mano, anche le porzioni diventano più grandi.
• Dolci: regole chiare su quantità e tempi aiutano a tenere sotto controllo il consumo di dolci. Un approccio rilassato nei confronti dei dolci previene gli attacchi di fame e rende i dolci meno importanti.
• Tempo davanti allo schermo: limitate il tempo dedicato alla TV, al computer e allo smartphone e incoraggiate un’organizzazione attiva del tempo libero.
• Movimento: pianificate attività insieme come passeggiate o gite in bicicletta e cercate sport che piacciano a vostro figlio.

Siate pazienti. Sviluppare nuove abitudini richiede tempo. Coinvolgete vostro figlio o vostra figlia nella spesa e nella preparazione dei pasti e affrontate i cambiamenti insieme a tutti i membri della famiglia. In questo modo, per vostro figlio o vostra figlia dovrebbe essere più facile dimagrire. In caso di domande o dubbi, rivolgetevi alla vostra o al vostro pediatra o a un centro di consulenza specializzato: riceverete aiuto per i bambini sovrappeso.

I bambini sono sottopeso quando il loro IMC è inferiore al 10° percentile. Se il peso di vostro figlio o vostra figlia rimane molto basso per un periodo prolungato o se manifesta stanchezza o ritardi nello sviluppo, è necessario consultare un medico. Uno specialista aiuterà a valutare la crescita, l’alimentazione e le possibili cause.

Sottopeso nei bambini: cause

Raramente il sottopeso ha un’unica causa scatenante. Spesso sono diversi i fattori concomitanti che influenzano la crescita e il peso. Le cause più frequenti del sottopeso nei bambini sono:

• Predisposizione genetica: in alcuni bambini, per natura piuttosto magri, la costituzione fisica e il metabolismo sono fortemente determinati dal patrimonio genetico.
• Malattie metaboliche: l’ipertiroidismo o altri disturbi ormonali influiscono direttamente sul bilancio energetico e favoriscono il sottopeso.
• Malattie gastrointestinali: disturbi cronici come la celiachia o le malattie infiammatorie intestinali spesso compromettono l’assorbimento di sostanze nutritive e portano a un calo ponderale.
• Carichi psichici: stress, ansie o disturbi alimentari modificano le abitudini alimentari e spesso limitano l’assunzione di cibo.
• Attività elevata: i bambini molto attivi consumano molta energia. Un apporto calorico insufficiente li porta al sottopeso.

Importante: l’IMC è solo indicativo. Non spiega le cause del sottopeso né descrive in maniera esaustiva lo stato di salute. Per una stima affidabile delle cause, i medici necessitano quindi di ulteriori informazioni.

Sottopeso nei bambini: conseguenze

Se un bambino è sottopeso per un periodo prolungato, ciò influisce su diversi aspetti della sua salute. Particolarmente frequenti nel caso di bambini sottopeso sono:

• Debolezza e problemi di concentrazione: una carenza di energia causa stanchezza, spossatezza e riduzione della capacità di rendimento nella vita quotidiana e a scuola.
• Predisposizione alle infezioni: il sottopeso spesso indebolisce il sistema immunitario, causando un aumento della frequenza di raffreddori e altre infezioni.
• Disturbi della crescita e dello sviluppo: una carenza prolungata di sostanze nutritive influisce sulla crescita del corpo, ritarda lo sviluppo e riduce la densità ossea e la massa muscolare.
• Carichi psichici: il sottopeso spesso compromette l’autostima e riduce la qualità della vita. Molti bambini si sentono deboli, si chiudono in se stessi o hanno difficoltà sociali.

La natura e la gravità degli effetti dipendono dal grado e dalla durata del sottopeso. Un peso ridotto non comporta quindi automaticamente gravi conseguenze. È fondamentale consultare tempestivamente un medico se il sottopeso di vostro figlio o vostra figlia perdura per un periodo prolungato.

Consigli per i genitori: come far aumentare di peso in modo sano vostro figlio o vostra figlia

Se vostro figlio o vostra figlia è sottopeso sono importanti un’alimentazione ricca di sostanze nutritive e un approccio positivo al cibo. Con semplici misure potete favorire un aumento di peso lento e duraturo. I consigli di seguito vi aiuteranno a organizzare in modo adeguato la vita quotidiana e a rafforzare gradualmente vostro figlio o vostra figlia:

• Alimenti ricchi di energia e sostanze nutritive: offrite a vostro figlio alimenti che contengono molte calorie e al contempo importanti sostanze nutritive, come ad esempio frutta secca, semi, avocado, prodotti integrali, formaggio e oli vegetali.
• Diversi piccoli pasti: integrate diversi piccoli pasti nella vita quotidiana. Cinque o sei porzioni distribuite nell’arco della giornata sono generalmente meno pesanti per il corpo rispetto a pasti più sostanziosi.
• Spuntini salutari: completate la dieta aggiungendo piccoli spuntini, come frutta con crema di frutta secca, yogurt con fiocchi d’avena o pane integrale con una crema spalmabile nutriente.
• Mangiare insieme: create un ambiente rilassato e senza pressioni durante i pasti. Un’atmosfera piacevole a tavola favorisce l’appetito e il piacere di mangiare.
• Coinvolgere i bambini: coinvolgete vostro figlio o vostra figlia nella spesa e nella preparazione dei pasti. In questo modo scoprirà nuovi alimenti e svilupperà un rapporto positivo con il cibo.
• Movimento: un’attività fisica regolare aumenta l’appetito e allo stesso tempo contribuisce a un sano sviluppo fisico.

L’aumento di peso richiede tempo. Siate pazienti, evitate di esercitare pressioni e tenete sotto controllo il peso di vostro figlio o vostra figlia per diverse settimane. Adottando abitudini alimentari equilibrate sarete di esempio.

Le oscillazioni di peso e un leggero sovrappeso o sottopeso sono frequenti nei bambini. Durante le fasi della crescita, l’altezza e il peso cambiano spesso in modo repentino. Successivamente, il peso torna solitamente a normalizzarsi. I bambini si orientano fortemente alle abitudini dei familiari. È quindi più facile che instaurino un rapporto sano con l’alimentazione e il piacere di fare movimento se siete voi a dare l’esempio. Le visite profilattiche regolari dalla o dal pediatra danno sicurezza. Lì potrete scoprire se il peso di vostro figlio o vostra figlia è nella norma o se è opportuno effettuare ulteriori esami.