Ogni anno più di 3000 persone in Svizzera devono affrontare una diagnosi di melanoma maligno. La causa principale è da ricercare nei raggi UV irradiati con la luce del sole. Per proteggersi occorre limitare l’esposizione al sole, usare sempre una protezione solare e sottoporsi a controlli regolari dal dermatologo.
I raggi del sole influiscono positivamente sulle persone: stimolano i processi metabolici, migliorano l’umore, attivano la produzione di vitamina D e hanno un effetto rilassante. Tuttavia, in caso di esposizione eccessiva al sole, i raggi UV della luce solare possono causare danni a breve e a lungo termine. Oggigiorno sempre più persone soffrono di disturbi della pelle dovuti al sole. Nel 50-70 per cento dei casi il cancro della pelle è provocato da un’eccessiva esposizione al sole. Tra gli altri fattori di rischio rientrano: predisposizione genetica, carnagione chiara e numero di macchie cutanee.
Spesso si sottovaluta il sole, non da ultimo perché il fotodanneggiamento può avvenire anche in assenza di eritema solare. Le creme solari con fattore di protezione UVA e UVB elevato sono assolutamente d’obbligo e altrettanto tassativo è proteggersi dai raggi UV indossando l’abbigliamento giusto. Controlli regolari dei nei o uno screening mirato dal dermatologo sono inoltre di enorme aiuto nell’individuare un cancro della pelle allo stadio iniziale. Riconoscendolo presto, infatti, aumentano le chance di guarigione.
Nel corso dello screening il dermatologo esegue un check-up completo della pelle, dalla testa ai piedi. Controlla anche punti come cuoio capelluto, orecchie, ascelle, genitali e la pelle tra le dita di mani e piedi. Importante: prima di sottoporsi allo screening, è meglio evitare di applicare smalto sulle unghie in quanto il cancro della pelle può formarsi anche sotto di esse. In Svizzera, chi copre i costi dello screening er il cancro della pelle? In caso di rischio familiare elevato di cancro della pelle (melanoma), i costi sono coperti dall’assicurazione di base.
Per la prevenzione dei tumori della pelle, i nei richiedono la massima attenzione da parte del dermatologo. Un melanoma maligno, così come viene chiamato il tumore della pelle nero, spesso nell’aspetto assomiglia molto a un neo. I dermatologi quindi si affidano alla regola ABCDE.
Eseguire un auto-esame periodico è assolutamente indispensabile per riconoscere un melanoma. La regola ABCDE aiuta a distinguere i nei da un possibile melanoma: se un neo corrisponde almeno a uno dei cinque punti in elenco, allora si rende necessaria una visita medica.
Importante: la regola ABCDE può fornire indicazioni preziose, ma non sostituisce l’esecuzione di controlli medici regolari. Se notate alterazioni in un neo che avete già da parecchio tempo, ad esempio diventa più grande oppure cambia forma o colore, anche questo è un segnale di allarme. Lo stesso se avvertite prurito in quel punto o se la macchia sanguina. In questi casi dovete assolutamente rivolgervi al vostro medico.
Le seguenti caratteristiche vi aiutano a capire se siete esposti a un rischio più elevato di sviluppare un cancro della pelle:
Le persone a rischio devono sottoporsi a un controllo della pelle presso un medico specialista ogni anno o al massimo ogni due anni. Consultate un dermatologo se un neo vi pare sospetto.
Evitate di esporvi al sole nelle ore più calde.
Esponete il meno possibile i bambini ai raggi diretti del sole: l’80 per cento delle lesioni cutanee causate dal sole insorge nei primi 18 anni di vita. Occhiali da sole, copricapo e maglietta anti UV rappresentano la migliore protezione, soprattutto per la pelle sensibile dei bambini.
Indumenti, occhiali da sole e copricapi proteggono dai raggi UV. Ora si trovano moltissimi capi con apposita protezione UV.
Ripetute scottature possono aumentare il rischio di cancro della pelle. Leggete come evitare di scottarsi e quali rimedi casalinghi sono efficaci in caso di scottature.
Utilizzate una crema solare con un fattore di protezione 50+ che vi protegga dai raggi UVB e UVA e ricordatevi di applicarla ogni due ore e di proteggervi con occhiali da sole e copricapo. Ulteriori informazioni sulla proteggersi dal sole (PDF, 264KB).
Anche se i prodotti per la protezione solare di oggi sono ad azione immediata, è importante applicarli prima di esporsi al sole.
Nonostante il cancro della pelle sia molto diffuso anche in Svizzera, non costituisce ancora un motivo di preoccupazione. Negli ultimi vent’anni il tasso di mortalità è rimasto costante. Questo risultato, tuttavia, non è di certo la conseguenza di una maggiore attenzione prestata a questa malattia. L’individuazione precoce migliora gli esiti del trattamento del cancro della pelle. È dunque fondamentale proteggere adeguatamente la pelle e sottoporla a controlli regolari.
Per questo articolo, l’esperta ha affiancato il team della redazione fornendo la propria consulenza. Julia Pieh (dottoressa in farmacia e tossicologia, farmacista, naturopata) lavora presso la consulenza sulla salute di Helsana. Assiste la clientela che ha domande sulla prevenzione e sulla promozione della salute.
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