Esercizio 2013: situazione finanziaria stabile e libertà di scelta per la clientela

Helsana si lascia alle spalle un esercizio 2013 di successo con un buon risultato annuale. Le promesse nei confronti dei clienti sono state mantenute. Nell’assicurazione di base, laddove consentito dalle riserve, i premi sono stati aumentati solo in misura moderata e nelle assicurazioni integrative ospedaliere la tariffa è stata considerevolmente ridotta. Inoltre è stata lanciata un’assicurazione integrativa innovativa che ha riscosso grande successo sul mercato. In vista della votazione sulla cassa unica nel 2014, il presidente del CdA Thomas D. Szucs in occasione della conferenza stampa sul bilancio ha messo in guardia dall’indebolire il solido sistema sanitario svizzero basato su concorrenza, innovazione e soluzioni partenariali mediante una medicina statale senza libera scelta per gli assicurati.

05.02.2014

Nell’esercizio 2013 Helsana è rimasta stabile sulla buona strada. I premi incassati (5,708 miliardi di franchi) e l’effettivo di clienti (al 2014: 1,860 milioni in totale, di cui 1,176 nell’assicurazione di base obbligatoria) hanno registrato un andamento sullo stesso livello dell’anno precedente. Il risultato d’esercizio si attesta a 153 milioni di franchi, basato su un ottimo risultato degli investimenti di capitale (238 milioni di franchi) e un risultato tecnico-assicurativo solido, anche se chiaramente inferiore rispetto al 2012 (12 milioni di franchi). La flessione nell’ambito tecnico-assicurativo è riconducibile, da un lato, agli aumenti moderati dei premi nell’assicurazione di base nel 2013. Laddove consentito dalle solide riserve, Helsana ha deciso consapevolmente di prendere in considerazione un peggioramento della combined ratio. Dall’altro, i costi delle prestazioni nell’ambito ospedaliero stazionario e medico hanno subìto un incremento superiore alle attese. L’utile non tecnico-assicurativo (193 milioni di franchi) ha tuttavia più che compensato il peggioramento del risultato tecnico, cosicché rispetto all’anno precedente il capitale proprio del gruppo Helsana ha segnato un’ulteriore crescita (1,424 miliardi di franchi). Grazie a tale risultato Helsana dispone di una solida base di capitale che offre sicurezza e stabilità alla clientela..

Il CEO Daniel H. Schmutz afferma: «L’affidabilità e la stabilità per i nostri clienti erano il nostro obiettivo e lo abbiamo centrato. Nel 2014 proseguiremo sulla strada intrapresa. In virtù della competenza, dell’impegno e della fiducia dei nostri collaboratori restiamo tuttora innovativi al fine di creare un valore aggiunto per i nostri clienti.»

Costi delle prestazioni superiori all’anno precedente 

I costi delle prestazioni hanno registrato un andamento eterogeneo a seconda del settore operativo. I costi nell’ambito delle assicurazioni integrative hanno evidenziato un ristagno, mentre i pagamenti per i clienti nell’assicurazione di base sono aumentati, sebbene il numero di assicurati abbia registrato un’evoluzione nel complesso stabile. Nel 2013 i costi delle prestazioni del gruppo Helsana si sono collocati a 5,415 miliardi di franchi. L’incremento dei costi nella LAMal è in parte dovuto al risultato di un effetto speciale in seguito all’introduzione

del nuovo sistema di remunerazione secondo i forfait per caso (SwissDRG). Gli ospedali hanno fatturato soltanto nel 2013 numerose prestazioni erogate già nel 2012. Un ulteriore motivo alla base della progressione dei costi è l’aumento dei trattamenti medici causato a sua volta dal crescente numero di medici. In seguito alla soppressione della moratoria delle ammissioni nel 2012, il numero di medici fatturanti, in particolare quello degli specialisti liberi professionisti, ha registrato una sensibile crescita per effetto dell’obbligo contrattuale ancora in essere nel 2013.

Libera scelta e soluzioni innovative per i clienti

Nel 2014 Helsana intende proseguire sulla strada intrapresa e ottimizzare ulteriormente l’offerta e le prestazioni di servizio, mantenendo la solidità finanziaria. La priorità è tuttora conferita ai modelli managed care, che indirizzano i pazienti attraverso l’offerta medica e contengono i costi. Helsana promuove tali offerte tramite ulteriori stipulazioni contrattuali con le reti di medici. L’assicurazione integrativa di cura medica per prestazioni ambulatoriali (PRIMEO), lanciata nell’estate 2013 e che in breve tempo ha registrato oltre 10 000 stipulazioni, continuerà ad essere offerta sino a fine 2014 senza esame dello stato di salute ai clienti esistenti con un’assicurazione integrativa ospedaliera. Inoltre, Helsana lancia in primavera un’ulteriore offerta innovativa nell’assicurazione integrativa, che propone una libera scelta di futuri aumenti assicurativi.

Nel segmento dei clienti aziendali, il quale riveste un ruolo portante nel modello aziendale di Helsana, l’offerta deve essere ulteriormente sviluppata oltre la copertura del rischio tramite il collegamento di diverse singole prestazioni di servizio. Per mezzo del management sanitario aziendale integrato, composto da prevenzione, riconoscimento tempestivo e reinserimento, Helsana intende contenere i costi per le assenze e i premi per i datori di lavoro.

La cassa unica mette in pericolo la molteplicità e la qualità del sistema sanitario 

In una relazione di principio a livello politico, il presidente del CdA Thomas D. Szucs ha messo in guardia dalle conseguenze di una medicina statale. «Con la frantumazione del nostro sistema di più casse che offre ai cittadini la libera scelta e una molteplicità di offerte buttiamo via un bene dalla comprovata validità. Una cassa unica è un progetto puramente ideologico e sarebbe un primo passo verso una medicina statale economicamente pianificata. In questo modo indeboliremmo il nostro solido ed efficiente sistema sanitario, che all’estero ci invidiano sempre.»

Il sistema sanitario svizzero ha una marcia in più, sottolinea il medico e professore di medicina farmaceutica, convalidando le sue affermazioni con le cifre aggiornate dell’OCSE (Health at a Glance, 2013). I dati dell’OCSE indicano che la Svizzera è migliorata costantemente in termini di qualità (1° posto in classifica nella flessione della mortalità per tumore dal 1990). Al contempo, nel raffronto internazionale la Svizzera presenta una crescita delle spese sanitarie inferiore alla media negli ultimi dieci anni.

Gli indici più importanti (in milioni di franchi)

 2013 

2012

Premi incassati

5708 

5692

Prestazioni assicurative

5415

5097

Tasso delle spese d’esercizio (gruppo Helsana)

  • Assicurazione obbligatoria di base

9.4%

5.9%

9.4%

6.0%

Risultato tecnico-assicurativo

12

151

Combined ratio (gruppo Helsana)

  • Ambito LAMal
  • Ambito LAA
  • Ambito LAINF

99,8 %

103,4%

88,2%

98,4%

97,4 %

99,3 %

92,3 %

99,2 %

Risultato non tecnico-assicurativo

193

146

Risultato d’esercizio

153

250

Capitale proprio (in per cento dei premi)

25.0%

22.4%

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