Helsana chiude l’esercizio 2021 con un ottimo risultato di 231 milioni di franchi. Il volume dei premi è salito a 7,4 miliardi di franchi, la redditività nel ramo dell’assicurazione integrativa è migliorata ancora e le spese d’esercizio sono state ridotte. Nel primo anno sotto la guida del nuovo CEO Roman Sonderegger, Helsana ha continuato il suo percorso di crescita ed è riuscita a consolidare la sua posizione come uno dei principali assicuratori malattie in Svizzera. Altri importanti traguardi raggiunti in questo esercizio sono l’integrazione di «Progrès», il lancio riuscito di un nuovo prodotto di assicurazione integrativa e l’ulteriore sviluppo organizzativo di Helsana.
17.02.2022
Con 7,4 miliardi di franchi, nel 2021 il volume dei premi del gruppo Helsana ha toccato un nuovo record (2020: 7,1 miliardi di franchi). Le spese d’esercizio, ridotte di 0,7 punti percentuali, si sono attestate al 9,3 per cento (2020: 10,0 per cento) e l’esercizio si è chiuso con un risultato ben oltre le aspettative pari a 231 milioni di franchi.
Helsana rimane sul percorso di crescita e consolida la sua posizione come uno dei principali assicuratori malattie in Svizzera. Al 1° gennaio 2022 il numero di persone che hanno deciso di riporre la loro fiducia in Helsana sfiora i 2,2 milioni. È proseguita l’impressionante crescita netta dei nuovi clienti registrata negli ultimi anni, nel ramo sia delle assicurazioni integrative (LCA) sia della LAMal (Legge federale sull’assicurazione malattie), laddove quest’ultimo da solo ha fruttato un saldo di quasi 55 000 nuove adesioni per il 2022. La crescita netta di nuovi clienti dal 2017 assomma a quasi 360 000 persone.
L’introduzione di un nuovo prodotto di assicurazione integrativa è stato uno dei fattori di spinta. Con «COMPLETA EXTRA» Helsana rafforza le sue prestazioni di mercato e risponde alla crescente domanda di una clientela sempre più attenta alle questioni che riguardano la salute. Lo dimostrano anche le numerose stipulazioni registrate immediatamente dopo il lancio del prodotto. La nuova offerta eroga, tra le altre cose, prestazioni complementari per la promozione attiva della salute, la medicina complementare, la prevenzione e copre i costi per occhiali, lenti a contatto e correzioni della vista con laser.
Negli ultimi anni l’offerta di prestazioni e servizi di Progrès e Helsana si è via via allineata, fino a convergere. Allo stesso tempo, la compensazione particolareggiata dei rischi nell’assicurazione di base ha determinato anche un allineamento dei premi. Il 2021 si è quindi rivelato propizio per deliberare l’integrazione di Progrès a partire dal 1° gennaio 2022. L’integrazione è l’ultimo passo nell’attuazione di una strategia monomarchio coerente e sostiene gli sforzi per offrire premi stabili e sostenibili.
Per quanto riguarda la predisposizione dei premi 2022, nell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) sono state ridotte in una prima tranche le riserve per quasi 76 milioni di franchi, al fine di offrire premi ancora più convenienti. Nei prossimi anni Helsana intende sfruttare questo effetto di riduzione dei premi per contenerne il più possibile la futura evoluzione per gli assicurati.
Alla fine del 2021, il Consiglio d’amministrazione ha nominato Roman Sonderegger a nuovo CEO del gruppo Helsana. Il nuovo CEO porterà avanti con sistematicità l’attuazione della strategia aziendale 2020+, incentrando l’attività di Helsana in misura ancora maggiore sulle esigenze e aspettative della clientela.
Per essere all’altezza delle mutevoli esigenze della clientela così come anche delle condizioni quadro del settore, nel 2021 Helsana ha deciso di riorganizzare i settori aziendali «Marketing e Vendita» e «Servizio alla clientela e Prestazioni». Nel nuovo settore aziendale «Prodotti e Prestazioni» sono stati accorpati Tecnica assicurativa e Prestazioni. In questo modo i prodotti e le prestazioni di Helsana vengono configurati congiuntamente in modo ancora più orientato alla clientela e alle sue esigenze, e la promessa di prestazione viene rafforzata. Il secondo nuovo settore aziendale «Cliente e Mercato» riunisce le attività di acquisizione e fidelizzazione dei clienti del gruppo Helsana. «Questo settore consentirà alla nostra clientela di beneficiare di un’esperienza globale e positiva con Helsana», spiega il CEO Roman Sonderegger.
Nel 2021 il gruppo Helsana iscrive una perdita di -120 milioni di franchi nel suo risultato tecnico-assicurativo (2020: +44 milioni di franchi.), corrispondente a una combined ratio del 101,6 per cento (2020: 99,4 per cento).
In confronto all’anno precedente, la combined ratio nell’assicurazione LAMal è aumentata considerevolmente al 103,7 per cento (2020: 99,8 per cento). La conseguente perdita tecnico-assicurativa è da ricondursi a un aumento superiore alle aspettative dei costi delle prestazioni dovuto all’effetto della ripresa dalla crisi pandemica.
Nel ramo dell’assicurazione integrativa è stato possibile migliorare significativamente ancora una volta la redditività e ridurre ulteriormente la combined ratio al 96,0 per cento (2020: 98,4 per cento). Anche il ramo dell’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) registra una solida redditività con una crescita moderata dei volumi dei premi. La combined ratio è stata ridotta ulteriormente, nello specifico di 0,2 punti percentuali, a 96,2 per cento (2020: 96,4 per cento).
Nel corso dell’esercizio in esame, Helsana ha conseguito ancora una volta un eccezionale reddito da capitale sui mercati finanziari. Dopo la marcata volatilità dell’anno precedente, nell’esercizio 2021 i mercati dei capitali hanno ritrovato stabilità. Helsana ha conseguito una performance eccellente pari a +5,24 per cento (2020: +2,19 per cento). Questo valore, come già negli anni precedenti, si attesta al di sopra del benchmark, a testimonianza di una lungimirante strategia di investimento del capitale attuata con competenza dagli asset manager di Helsana.
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